Il 2021 è stato un anno impegnativo per IDM in quanto impulso e forza motrice per lo sviluppo economico sostenibile dell’Alto Adige. Un anno segnato da congestioni nei trasporti, da carenze di materiali, dall’esplosione dei prezzi dell’energia e, soprattutto, dalla pandemia; ma anche un anno di rapida ripresa, di molti ordinativi e di un'estate con numerose prenotazioni da parte degli ospiti. 

Anche quest'anno, e soprattutto in presenza di una crisi, IDM ha puntato molto sul marchio ombrello Alto Adige per comunicare le competenze chiave del territorio, aumentare la qualità in tutti i settori e il livello di internazionalizzazione. Perché nonostante la ripresa economica avvenuta quest’anno, è necessario continuare a prendere misure per sostenere tutti i settori economici in egual modo, per stimolare lo sviluppo innovativo e promuovere le idee creative. La sostenibilità gioca un ruolo centrale in tutte le iniziative. Entro breve, l’economia dell’Alto Adige dovrebbe muoversi verso il futuro in maniera ancora più sostenibile.

Cosa significa, ad esempio, la sostenibilità nel campo del turismo? Nel 2021 sono state definite - insieme a partner socio-economici - delle linee guida per il turismo e i viaggi sostenibili, basate sui criteri del GSTC (Global Sustainable Tourism Council) e ampliate e implementate con elementi specifici per l'Alto Adige. È stata valutata la gestione sostenibile e la sostenibilità socio-economica, culturale ed ecologica.

Inoltre, progetti futuri come la carta degli ospiti 2.0, ulteriori sistemi di gestione degli hotspot e le campagne turistiche di IDM dovrebbero continuare a mantenere l'industria del turismo in cima alle classifiche di gradimento. I pernottamenti nei mesi estivi in Alto Adige sono aumentati dello 0,5% rispetto all'estate 2019 - un grande valore aggiunto di cui hanno beneficiato anche altri settori.

Uno di questi settori è, ad esempio, l'agricoltura. IDM ha sostenuto questo settore con numerose iniziative. L’attenzione è stata in particolar modo posta sui prodotti di qualità dell'Alto Adige. Ad esempio, i prodotti di qualità dell'Alto Adige sono stati presentati, promossi e messi in vendita in campagne come “All’altoatesina", "Vinci l'Alto Adige" o in campagne di marketing nel nord Italia e in filiali selezionate della catena di negozi di gastronomia Eataly.

Come già dimostrato l’anno scorso, la pandemia richiede molta capacità di adattamento, anche da parte delle aziende altoatesine. Per sostenere al meglio le imprese locali, IDM ha cambiato il suo modello di consulenza per ottenere la massima flessibilità e completezza, dall'idea all'internazionalizzazione e all’innovazione di successo. IDM accompagna e offre consulenza alle aziende lungo tutto il processo di innovazione. In totale, nel 2021 sono stati supportati circa 408 clienti. Per trasmettere al meglio il proprio know-how, IDM ha organizzato anche 31 eventi di settore. Un momento importante per l'industria delle costruzioni è stato l'e-convention "Alpine Ansichten", che ha coinvolto 1.000 architetti. Inoltre, per espandere la coltivazione del grano locale, è stato lanciato il progetto Regiograno e, in collaborazione con il gruppo Locanda Sudtirolese, il grano locale ora viene utilizzato sempre più nei ristoranti.

Anche il 2021 quindi è stato un anno ricco di attività per IDM. Con la volontà di aprire nuove strade e attutire gli effetti della crisi, IDM è riuscita anche quest'anno a dare un supporto concreto all’economia altoatesina.