[Translate to German:] (c) IDM / Martina Jaider

Comunicato stampa

Un ulteriore passo in avanti per il turismo dell’Alto Adige

Da questo momento gli affittacamere privati e i campeggi possono richiedere il Marchio Sostenibilità Alto Adige

11.12.2024
4 min

Nel settore turistico il Marchio Sostenibilità Alto Adige si espande ulteriormente. A partire dal 13 dicembre, infatti, non solo le strutture ricettive, ma anche i campeggi e gli affittacamere privati potranno richiedere il marchio. IDM Alto Adige, in collaborazione con l’Unione Albergatori e Pubblici Esercenti (HGV), l’Associazione affittacamere privati dell’Alto Adige (VPS) e l’Associazione dei gestori di campeggi dell’Alto Adige (VCS), ha rielaborato i contenuti per offrire anche alle piccole strutture la possibilità di fregiarsi del marchio. La distinzione tra piccole strutture con meno di 10 dipendenti e quelle più grandi con 10 o più collaboratori consente di rispondere meglio alle esigenze specifiche del settore. Inoltre, l’obbligo di una rendicontazione trasparente contribuisce a prevenire il fenomeno del greenwashing.

Dall’introduzione del marchio, avvenuta più di un anno fa, sono già state certificate 10 destinazioni e 137 strutture ricettive. «L’ampliamento del marchio alle strutture più piccole, ai campeggi e agli affittacamere privati rappresenta una conseguenza logica per avere una strategia di sostenibilità integrata», afferma l’assessore provinciale al turismo Luis Walcher.

Il presidente di Unione Albergatori e Pubblici Esercenti (HGV) Manfred Pinzger sottolinea il significato di questo ulteriore sviluppo: «HGV si dedica da tempo alla sostenibilità e considera una sua responsabilità promuovere con coerenza questo tema così importante insieme alle aziende associate. Il programma rivisto del Marchio Sostenibilità Alto Adige offre ora a tutte le strutture, delle dimensioni più disparate, l’opportunità di contribuire allo sviluppo sostenibile e, al contempo, di trarne beneficio».

«Il Marchio Sostenibilità Alto Adige, ora accessibile anche agli affittacamere privati, rappresenta un segnale importante del nostro impegno comune verso la sostenibilità. Sono felice che ora tutti abbiano la possibilità di rendere visibile il proprio lavoro», ha dichiarato Hannes Gasser, presidente dell’Associazione affittacamere privati dell’Alto Adige (VPS). Thomas Rinner, presidente dell’Associazione dei gestori di campeggi dell’Alto Adige (VCS), ha aggiunto: «Con il marchio riusciamo a fornire alle nostre strutture un prezioso strumento di orientamento per sviluppare ulteriormente la loro attività in modo sostenibile».

I contenuti aggiornati del Marchio Sostenibilità Alto Adige sono suddivisi in tre fasi, per rispondere alle diverse esigenze delle strutture. Per la prima volta è presente una chiara distinzione tra strutture più piccole e più grandi, così da tenere conto delle loro necessità. Un elemento centrale è la valutazione dello status quo di ogni struttura, accompagnata da misurazioni trasparenti, come il calcolo dell’impronta di CO₂. I risultati di queste analisi e misurazioni rappresentano la base per definire e attuare azioni concrete, garantendo un miglioramento continuo nell’ambito della sostenibilità. Tutti gli aspetti aziendali vengono presi in considerazione, tra cui gestione, comunicazione, acquisto di merci, consumo di risorse, gestione dei rifiuti e altro ancora.

Gli interessati possono trovare tutte le informazioni sul marchio all’indirizzo www.idm-suedtirol.com/marchio-sostenibilita-strutture-ricettive. Per le strutture ricettive che già possiedono il Marchio Sostenibilità Alto Adige è prevista una fase di transizione per adeguarsi ai contenuti aggiornati del marchio.

Mitarbeiter

Mitarbeiter filtern