Le specialità dell’Alto Adige conquistano l’Arabia Saudita
Le imprese altoatesine del settore alimentare alla Saudi Food Show per incontrare i principali attori del comparto
Comunicato stampa
IDM supporta il settore per l’ingresso in nuovi mercati
Sono 7.190 le imprese attive nel settore delle costruzioni in Alto Adige, di cui 1.347 sono imprese edili, 124 imprese di ingegneria civile e 5.719 imprese edili specializzate. Si occupano di progetti edilizi (in parte o nel loro complesso) oppure forniscono prodotti per il settore edile: La gamma spazia da pavimenti, porte e case in legno a sistemi di controsoffittatura, soluzioni antincendio e costruzioni metalliche. «L’Alto Adige è forte nel settore dell’edilizia: le imprese edili altoatesine – siano esse artigianali o industriali – hanno un grande know-how e hanno sviluppato tecnologie di altissimo livello. Basti pensare al settore dell’efficienza energetica. I prodotti edili locali godono di un’ottima reputazione e sono molto richiesti anche all’estero. Per questo motivo le nostre aziende hanno ottime opportunità anche al di fuori dei confini nazionali», afferma Vera Leonardelli, direttrice del dipartimento Business Development di IDM. «Con le nostre attività supportiamo le imprese che vogliono avventurarsi in nuovi mercati. Soprattutto in questo momento, in cui c’è incertezza sullo sviluppo della domanda a causa dei prezzi alti dell’energia e dei materiali da costruzione e dell’andamento dei tassi d’interesse, è particolarmente importante aprirsi e nuove mete e posizionarsi in maniera strategica», afferma Leonardelli.
Questo richiede una buona panoramica degli sviluppi e delle tendenze del mercato, ma anche contatti utili con i partner commerciali più adatti oppure con partner come gli studi di architettura che possono assegnare o organizzare contratti. IDM fornisce entrambe le opportunità, grazie ad un viaggio imprenditoriale alla BAU di Monaco, dove sono rappresentati tutti gli attori coinvolti nella pianificazione, progettazione e costruzione di edifici. Fondata nel 1964, a fine aprile la fiera ha riaperto le sue porte al pubblico specialistico, dopo una pausa di quattro anni dovuta al Coronavirus. 2.250 espositori provenienti da 49 Paesi, su una superficie di 200.000 metri quadrati hanno presentato innovazioni e trend del settore. Un totale di 435 metri quadrati della fiera è stato dedicato alle aziende altoatesine del settore edile, presenti in qualità di espositori. Così, nove aziende locali hanno avuto l’occasione di presentare le loro competenze e i loro prodotti. Come programma di supporto alla fiera BAU, oltre a quattro mostre speciali si sono tenute numerose conferenze.
Anche IDM ha organizzato una breve conferenza, appositamente pensata per le aziende altoatesine partecipanti, tenuta da Christian Obermair, amministratore delegato della CMK2 Bau di Haar (Monaco) e socio dello studio di architettura ko.architects di Monaco, specializzato nella progettazione e sviluppo di progetti residenziali di alta qualità in collaborazione con aziende altoatesine. Ha dato preziosi consigli su come entrare al meglio nell’esigente mercato tedesco. «Prima di tutto, in quanto impresa dovreste investire nella costruzione di una vostra rete. Una rete di questo tipo è l’elemento fondamentale per espandere la propria attività», afferma Obermair, che suggerisce anche di puntare su quello che si sa fare meglio: il proprio mestiere. «Chiunque provi a fare il passo verso un nuovo mercato deve essere flessibile e aperto a ciò che potrà accadere. Il motto dev’essere: non avere paura, ma piuttosto guardare verso la nuova sfida!».
Già presente in Austria da 20 anni e con diversi progetti nel sud della Germania dal 2015, l’azienda Obrist di Velturno è attiva nel campo dell’elettrotecnica per la costruzione di impianti, sia per la produzione di energia che per il risparmio energetico. «Tra le altre cose, forniamo impianti fotovoltaici ed eolici chiavi in mano, ed è proprio questo il settore in cui siamo già attivi anche all’estero», afferma il titolare dell’azienda Günther Obrist. «La fiera BAU è stata un’ottima occasione per conoscere gli ultimi trend, soprattutto nel settore della digitalizzazione. Qui è stato possibile farsi un’idea di come sarà il futuro del settore». Del viaggio imprenditoriale organizzato da IDM Obrist ha particolarmente apprezzato le occasioni di networking e lo scambio con i colleghi partecipanti.
Le prossime occasioni per le aziende altoatesine di presentare i propri prodotti e servizi per l’edilizia presso lo stand collettivo altoatesino, con il supporto di IDM, sono la manifestazione “Branchentag Holz”, che si terrà a Colonia a novembre, e “Made Expo”, organizzato a Milano nello stesso mese. A dicembre seguiranno “Heim und Handwerk” a Monaco e “Artigiano in Fiera” a Milano. In questi appuntamenti le imprese artigiane altoatesine propongono un’ampia gamma di prodotti tipici del nostro territorio.