I prodotti altoatesini alla Fancy Food di New York
Nonostante le attuali incertezze, gli Stati Uniti continuano a rappresentare un mercato attraente per le imprese
Comunicato stampa
Lo stand dell’Alto Adige a Torino presenta i prodotti di qualità Alto Adige insieme a Slow Food e cinque “Presidi”
Il “Salone del Gusto” è un evento pubblico inaugurato da Slow Food nel 1996 e che da allora si tiene ogni due anni a Torino. Con 3.000 delegati provenienti da oltre 120 Paesi, più di 180 organizzazioni di produttori, 600 espositori e 300.000 visitatori nazionali e stranieri, “Terra Madre Salone del Gusto” è la maggiore piattaforma internazionale sulle politiche alimentari, l’agricoltura sostenibile e l’ambiente. Oltre a degustazioni ed esperienze gastronomiche, questa manifestazione offre anche workshop e numerose conferenze con relatori internazionali di spicco, che intervengono sui principali temi relativi ad ambiente, biodiversità e accesso al cibo.
“L’attenzione di questa kermesse sarà incentrata sulla promozione di pregiati alimenti regionali con l’auspicio di offrire anche una maggiore varietà a livello di ristorazione”, ha affermato Paul Zandanel, responsabile PR per i prodotti di qualità dell’Alto Adige per IDM, presente a Torino. “Il Salone è anche sinonimo di piccoli cicli e sostenibilità, tutti valori a cui teniamo molto. L’evento è quindi la cornice ideale per presentare tali alimenti a un pubblico composto da esperti, dalla comunità Slow Food e da interessati provenienti da tutto il mondo. Per dare loro la massima visibilità possibile, stiamo organizzando presentazioni giornaliere, workshop di cucina con abbinamenti enologici e degustazioni guidate da ambasciatori del gusto, produttori e chef altoatesini, focalizzando ogni giornata su un tema particolare.”
Oltre ai prodotti di qualità e a quelli con il Marchio di Qualità Alto Adige, allo stand è possibile reperire anche quelli tradizionali come Villnoss Brillenschaf (“pecora con gli occhiali”), Grauvieh (vacca grigio alpina), il caffè di Anterivo a base di lupini, l’Ur-Paarl (pane tipico della Val Venosta) e il Graukäse (formaggio grigio), rappresentati dalle rispettive associazioni di produttori. Con Funes e la Val Senales, al Salone non mancheranno neppure due destinazioni turistiche: mentre la prima si presenta come regione Slow Food Travel, con l’obiettivo di promuovere viaggi consapevoli e offrire un’ampia gamma di attività e delizie culinarie attraverso prodotti locali, la Val Senales offre informazioni sulla tradizionale transumanza delle pecore da Vent all’Ötztal, inserita dall’UNESCO nella Lista Rappresentativa del Patrimonio Culturale Immateriale.