Una superficie fiorita accanto al prato appena tagliato, siepi e alberi come elementi divisori, un laghetto naturale oppure una facciata verde: sono molte le possibilità per le strutture ricettive per rendere più sostenibili i propri giardini e le aree di ingresso.

La nostra nuova “Guida per strutture turistiche”, che abbiamo pubblicato in collaborazione con il Centro di Sperimentazione Laimburg, spiega in che modo gli spazi verdi possono essere utilizzati dalle strutture ricettive per aumentare la propria biodiversità.

Esperti del mondo della scienza e della ricerca e pionieri forniscono interessanti spunti e preziosi consigli su vari ambiti della progettazione dei giardini. Tra le altre cose, spiegano i molteplici benefici dei prati fioriti, quali piante dovrebbero crescere in giardino e quali invece sono sconsigliate. Forniscono consigli su come curare il giardino e aumentare il fattore benessere, ad esempio suddividendo le varie aree con siepi o singoli alberi. Un altro argomento trattato è l’acqua e il suo utilizzo. Nella brochure si parla anche di come natura e architettura si completano alla perfezione attraverso l’inverdimento degli edifici e il posizionamento di piante su balconi e terrazze e di cosa bisogna prestare attenzione nella coltivazione di ortaggi, erbe aromatiche e frutti di bosco. La pubblicazione è completata da un elenco delle piante che non dovrebbero assolutamente mancare nel proprio giardino e di quelle che invece sarebbero da evitare.

La guida è stata concepita in modo tale da avere un valore pratico per gli attori del turismo ma anche per chiunque sia interessato ad avere maggiore biodiversità nel proprio giardino. Si tratta di uno strumento prezioso, che tutti possono utilizzare per supportare in modo concreto l’impegno dell’Alto Adige verso la sostenibilità.