Film
L’Alto Adige va a caccia di Oscar!
Il film Vermiglio, sostenuto da IDM, è stato selezionato tra i migliori 15 candidati ed è quindi molto vicino all’Oscar per il miglior film straniero!
Vermiglio ce l’ha fatta: il film della regista bolzanina Maura Delpero è tra i 15 candidati, scelto tra 85 candidature e inserito nella shortlist per l’Oscar al miglior film internazionale. Lo ha annunciato il 17 dicembre l’Academy of Motion Picture Arts and Sciences. Con questo risultato, Vermiglio, il contributo ufficiale dell’Italia per la cerimonia degli Oscar 2025, diventa il secondo film girato in parte in Alto Adige e sostenuto da IDM a respirare aria di Oscar. Il primo era stato Forza maggiore (Force Majeure) di Ruben Östlund, candidato dalla Svezia nel 2015. Dalla shortlist attuale, il 17 gennaio verranno selezionati i cinque film finalisti per la cerimonia degli Oscar, che si terrà il 2 marzo al Dolby Theatre di Hollywood.
Vermiglio
Con l’opera poetica e introspettiva di Maura Delpero, ispirata a elementi autobiografici, un film delicato e silenzioso raggiunge la penultima fase del percorso verso gli Oscar internazionali. La regista bolzanina, che ha scritto anche la sceneggiatura, ha tratto molto dalla storia della sua famiglia. Ambientato nel periodo successivo alla Seconda Guerra Mondiale, il film racconta la vita di tre sorelle che vivono con il loro eccentrico padre in un villaggio di montagna. Quando arriva il soldato rifugiato Pietro, la sorella maggiore Lucia lo sposa. Le sorelle rimaste sono divise dal favoritismo del padre e il loro rapporto diventa sempre più difficile.
Tra gli interpreti principali figurano Martina Scrinzi (Lubo), Tommaso Ragno (Nostalgia), Giuseppe De Domenico (Bang Bang Baby) e Roberta Rovelli (Der Tränenmacher). Le riprese si sono svolte per 7 giorni (dei 38 totali) anche in Alto Adige, in particolare nell’ex ospizio di San Floriano a Laghetti/Egna e nei suoi dintorni. Nel progetto sono stati coinvolti anche professionisti altoatesini come il location manager Daniel Defranceschi, l’assistente alla regia Giuseppe Tedeschi e la set-dresser Sara Pergher.
Maggiori informazioni sono disponibili nel nostro comunicato stampa.