Cosa devono sapere le imprese per esportare e affermarsi in Svizzera? Su questo tema IDM Alto Adige ha recentemente organizzato un evento specialistico in cui esperti ed esperte hanno fornito informazioni sulle potenzialità di mercato, sulle dinamiche commerciali e sulle opportunità di crescita in Svizzera. 

Potenziale di mercato: perché la Svizzera è un mercato di esportazione attraente 

La Svizzera è tra i principali mercati di esportazione per l’Alto Adige e si posiziona al quinto posto nella classifica delle esportazioni, con una quota del 5% sul volume totale. Nel 2023, il valore delle esportazioni dall’Alto Adige alla Svizzera ha raggiunto i 352 milioni di euro, principalmente nei settori delle macchine, dei prodotti metallici e dell’agroalimentare. Nonostante la crescita costante degli scambi commerciali, esiste ancora un grande margine di sviluppo, soprattutto per le piccole e medie imprese. 

Il settore edilizio come motore di crescita 

Oltre a informazioni generali sul mercato, l’evento ha posto particolare attenzione all’edilizia, settore che, secondo le previsioni, crescerà significativamente entro il 2025. Gli esperti con esperienza pluriennale in Svizzera hanno offerto approfondimenti sui processi aziendali, sulle normative vigenti e sugli aspetti interculturali che caratterizzano il mercato svizzero. Tra i temi trattati figurano la tassazione delle imprese, i costi degli affitti, la digitalizzazione e la sostenibilità. 

Punti chiave dell’evento 

• Potenziale di esportazione: La Svizzera è un mercato stabile con una domanda in crescita, soprattutto nei settori dell’edilizia, della meccanica e dell’agroalimentare. 
• Aspetti interculturali: Per avere successo è fondamentale comprendere i valori svizzeri, come precisione, puntualità ed efficienza. 
• Sfide normative: Differenze tra i cantoni, aspetti fiscali e regolamenti sul lavoro devono essere attentamente considerati. 
• Esperienza diretta: Esperti altoatesini hanno condiviso esempi pratici e le loro esperienze nel mercato svizzero. 

Per saperne di più date un’occhiata al nostro comunicato stampa.