Un passo importante per l’internazionalizzazione
A Riad un manager locale supporta le aziende altoatesine nell’ingresso nel mercato e offre informazioni e contatti
Comunicato stampa
IDM analizza i risultati della fase di test dell’iniziativa promozionale per i vacanzieri: la maggior parte è partita da Roma e Firenze
Una riduzione del 40% sul biglietto del treno per gli ospiti che avevano già prenotato la loro vacanza in Alto Adige o che avevano piani concreti per un soggiorno: con questa iniziativa, realizzata in collaborazione con il portale Trainline, la principale piattaforma europea per la prenotazione di biglietti ferroviari e autobus a lunga percorrenza, IDM ha voluto contribuire ad affrontare uno dei problemi più urgenti dell’Alto Adige nei mesi da giugno a settembre, quello del traffico. Per strutturare al meglio il progetto, si è optato per una fase di test monitorata in modo molto capillare, finanziata esclusivamente con fondi provenienti dall’imposta di soggiorno. Il codice voucher è stato inizialmente comunicato tramite www.suedtirol.info e, in un secondo momento, anche attraverso le strutture ricettive direttamente agli ospiti. In entrambi i casi, la condizione necessaria per rientrare tra i beneficiari era una prenotazione già effettuata o programmata.
«Con la nostra iniziativa, accolta molto positivamente dai partner turistici, volevamo affrontare la sfida di ridurre attivamente il traffico nei momenti di punta. Fin dall’inizio l’obiettivo era anche quello di raccogliere dati ed esperienze per capire cosa funziona e cosa no», afferma Wolfgang Töchterle, direttore Marketing di IDM. «Una delle lezioni apprese dal nostro primo test è stata comprendere come i codici devono essere utilizzati affinché iniziative di questo tipo abbiano successo. In futuro applicheremo soluzioni con codici personalizzati. Ancora più importante, però, è il fatto che abbiamo visto come la riduzione del 40% offerta rappresenti una leva efficace per convincere i nostri ospiti a cambiare mezzo di trasporto per l’arrivo sul territorio. Con oltre 70 utilizzi del codice, abbiamo registrato – nonostante il periodo di test piuttosto breve – un numero soddisfacente di prenotazioni, sufficiente per una prima analisi». Inoltre, è chiaro che la distribuzione del codice al momento della prenotazione funziona molto bene. Un canale altrettanto efficace è l’attivazione dei clienti abituali tramite gli hotel stessi.
Secondo l’analisi del partner Trainline, il 92% dei viaggi prenotati con lo sconto erano tratte nazionali all’interno dell’Italia, mentre i restanti collegamenti portavano dalla Germania o dall’Austria verso l’Alto Adige. L’iniziativa è stata infatti comunicata principalmente agli ospiti italiani. Le stazioni di partenza più frequenti sono state Roma e Firenze. In Alto Adige, la destinazione più prenotata è stata Bolzano. L’86% dei viaggi ha avuto una durata superiore alle tre ore e la maggior parte dei biglietti (64%) aveva un prezzo superiore ai 50 € prima della riduzione. Dall’avvio fino all’interruzione anticipata dell’azione, sono stati spesi complessivamente 3.700 € provenienti dal fondo dell’imposta di soggiorno. «È proprio qui che i fondi sono ben investiti. Ogni auto in meno è un passo verso un futuro migliore. Si tratta sicuramente di un modello che può essere ulteriormente sviluppato», afferma Wolfgang Töchterle.