Alcuni la temono, altri la vedono come la soluzione a tutti i problemi: oggi non si può rinunciare all’intelligenza artificiale (IA), indipendentemente dal contesto personale e lavorativo. L’evento che abbiamo organizzato insieme a Unione ha evidenziato le opportunità che la digitalizzazione e gli ultimi sviluppi dell’IA offrono all’economia.  

Automatizzare le attività di routine, raccogliere dati e convertirli in utili approfondimenti, ottimizzare i processi, scrivere testi: l’intelligenza artificiale (IA) sta rivoluzionando il modo in cui le aziende lavorano e può dare loro grandi vantaggi competitivi.

Dominik Matt e Diego Calvanese, professori della Libera Università di Bolzano, hanno spiegato agli oltre 170 partecipanti a che punto è la scienza, mentre gli imprenditori altoatesini hanno portato la loro esperienza e raccontato in che modo hanno sviluppato progetti di IA. Karl Grohe, amministratore delegato di Grohe S.p.A. e cofondatore di PVH FUTURE LAB, Philipp Bock, head of product development di Microtec Srl, Patrizia Gufler, esperta di IoT e consulente per l’innovazione, e Alexander Sellemond, ingegnere elettrico presso la Technische Universität di Monaco e cofondatore di EnExpert, hanno parlato di come sono riusciti a implementare progetti di IA nelle proprie aziende e delle sfide che hanno dovuto affrontare.

«Le PMI devono affrontare la sfida di diventare sempre più efficienti e innovative, soprattutto in termini di ottimizzazione di dati e processi. L'intelligenza artificiale offre enormi opportunità in questo senso. Da un lato, la tecnologia semantica e gli approcci basati su modelli consentono di pianificare meglio l'interazione di dati e processi complessi, per evitare incongruenze e incompletezze. Dall'altro lato, le tecniche statistiche e basate sull'apprendimento automatico consentono di ottenere una conoscenza approfondita dell'effettivo flusso di processo e dei dati elaborati. Questo non solo porta ad una conoscenza più approfondita della propria attività, ma consente anche previsioni più precise e un approccio personalizzato verso i clienti.»

Diego Calvanese

«In un momento di grandi cambiamenti - digitali, economici, ambientali - un approccio volto al risparmio di risorse, tempo, spazio e materie prime è un requisito fondamentale anche per le piccole e medie imprese. L'intelligenza artificiale può infatti offrire diverse opportunità per migliorare l'efficienza, la produttività e la competitività. Automatizzando i processi di produzione, elaborazione dati e logistica, si possono ottenere importanti vantaggi in termini di produttività e velocità nel raggiungimento degli obiettivi. Inoltre, è possibile evitare costosi tempi di inattività e riparazioni utilizzando i processi di intelligenza artificiale nella manutenzione predittiva di macchine e sistemi. L'IA può essere utilizzata anche per ottimizzare l'uso di materie prime, energia e acqua e ridurre l'impatto ambientale negativo minimizzando le emissioni e i rifiuti.»

Dominik Matt